Un tennista al giorno: NARDI

Tante aspettative verso il pesarese dotato di una buona mano con fondamentali altrettanto buoni, eppure andava a fiammate alternava cose buonissime vedasi qualificazione al master 1000 di Montecarlo a pause tremende vedi sempre al master di Monaco il doppio 60 da Musetti, per molti non sarebbe mai cresciuto perché non avrebbe la voglia di combattere, ha ripreso andando a fare challenger stando tanto tempo fuori di casa ,uno abituato alla confort zone non lo farebbe, è arrivato al punto anche di dire che aveva buttato via un anno, diciamo che ha buttato via occasioni di salire molto di più in classifica e la trasferta giapponese l’ha dimostrato si è preso i suoi tempi ha fatto di nuovo un balzo in classifica e si è guadagnato la chance e delle finali NEXT GEN , mi augurerei per lui un anno in ulteriore crescita e per far questo ha anche cambiato staff uno che non punta a migliorarsi non l’avrebbe fatto
Inizierà la stagione con il CHALLENGER di CANBERRA e poi le quali degli AUSOPEN

Termina subito il primo torneo di NARDI
Marinkov bt NARDI 64 61

l’infortunio patito all’inizio della preparazione, durante le sessioni con Sinner non gli ha permesso di lavorare benissimo, ora è arrivato in finale al primo challenger indiano, ne gioca un altro poi niente qualificazioni a Doha, giustamente punta a fare un altro bel torneo che lo proietterebbe nei primi 100 poi sicuramente le quali dei 2 master 1000 statunitensi

Che stia facendo il salto di qualità? Entra nei 100, questo non basta per entrare stabilmente nei tabelloni principali ATP e lo vedremo nelle prossime entry, sconfigge il numero 1al mondo non gioca malissimo contro Paul, ora la parte più difficile dare continuità a queste prestazioni si parte dalle qualificazioni di Miami ,forse NAPOLI dovesse andare male in FLORIDA poi qualificazioni ESTORIL, poi forse MONTECARLO

Vince il suo sesto titolo challenger, entrerà direttamente a i prossimi 3 slam, agli INTERNZIONALI d’ITALIA, potrà scegliere quale programmazione fare e lavorare con più tranquillità per migliorare le sue carenze o rendere più efficaci i suoi punti di forza