Gli italiani al ROLAND GARROS

Si è quasi concluso il primo turno dello SLAM parigino oggi sono in programma l’incontro di BERRETTINI e quello di MAGER.
secondo me il sorteggio non era stato proprio benevolo per i nostri portacolori,molti match fattibili ma nessuno scontato con diversi terraioli o tds importanti da incontrare di 8 che hanno giocato usciamo con un bilancio di 5 vinte e 3 perse
di cui sicuramente quella di GIUSTINO, la meno preventivata ma la più bella dal punto di vista del pathos , rimarrà nella sua storia personale battere un giovane francese al 5 set per 18-16 in casa sua ha veramente dell’incredibile (quando il cuore batte la supponenza).
SINNER elimina Goffin e questo era un primo turno veramente impegnativo il giovane altoatesino fa capire perché tutti ne parlino così bene
TRAVAGLIA elimina Andujar e sappiamo quanto sia difficile battere uno spagnolo sulla terra e da cui era stato battuto 2 settimane fa in un torneo challenger e che lo precedeva in classifica
CECCHINATO supera le qualificazioni e supera in 3 set l’australiano svezzatisi in Spagna e tds 25 De Minaur non sarà il CECCHINATO della semifinale di 2 anni fa ma sembra sulla buona strada per rientrare nel tennis dei primi 100
SONEGO batte il figlio d’arte Gomes con una certa fatica credevo fosse più facile,ma i qualificati quest’anno sembrano avere molte chanche bravo a portarla a casa
vengono eliminati
FOGNINI che s’infortuna nel tie break del terzo set e poi rimane in campo per onor di firma non era sicuramente il miglior Fabio,le 2 operazioni alle caviglie non gli hanno permesso una preparazione ottimale,anche se mi sembrava in crescendo di condizione
CARUSO ha trovato PELLA ha lottato ma l’argentino è stato più cinico nei momenti decisivi dei set ,l’esperienza a questi livelli è importantissima
SEPPI ha trovato un altro figlio d’arte Korda, che non sembra avere il talento del padre, e che dopo aver vinto gli usopen junior ha faticato a scalare le classifiche ma sembra stia maturando.Il tennista di Caldaro non ha recuperato condizione dopo la riapertura dei tornei sta facendo fatica e si vede, vedremo nei prossimi tornei

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Ultimo giorno di primo turno
BERRETTINI lo supera tranquillamente, il suo avversario in carriera ha giocato poche partite sulla terra ,la desuetudine si è vista.
MAGER aveva un incontro molto difficile, contro una tds e finalista contro FOGNINI a MONTECARLO, dove la differenza poteva essere l’esperienza a questi livelli e questa si è vista nel quarto set dove dopo che il serbo gli ha annullato una PB il ligure ha commesso diversi errori e questo gli è costato set ed incontro.

Oggi secondo turno per 5 italiani allo SLAM parigino
GIUSTINO ha l’incontro più improbo dovendo affrontare il finalista di ROMA,poche possibilità di passare il turno ma sicuramente darà il suo massimo
TRAVAGLIA incontrerà Nishikori ,che sta cercando per l’ennesima volta di risalire la china ,intrigante anche se TRAVAGLIA dovrebbe trovarsi meglio sulla superfice.
CECCHINATO incontrerà Londero che ha vinto lo scorso anno a CORDOBA quindi come lui uno che si trova bene sulla terra qui la voglia di superarsi farà la differenza
SONEGO avrà di fronte Bublik giocatore estrosissimo che può fare e disfare da solo nell’arco dell’incontro il piemontese ha le armi per disinnescarlo
SINNER uno dei nostri giovani rampanti avrà di fronte Bonzi sulla carta forse l’impegno più facile dei nostri giocatori ma è francese e gioca in casa proverà a fare la partita della vita

Premetto non guardo molto il tennis femminile , non mi diverte, ma non si può non sottolineare la vittoria di MARTINA TREVISAN che raggiunge il terzo turno dello slam bravissima
4 italiani al terzo turno un risultato che non si verificava da ben 62 anni,quando il tennis era ancora dilettantistico, mai nell’era open, e se domani BERRETTINI dovesse superare il turno sarebbe un record,
SINNER supera Bonzi in 3 set ed affrontrerà il fratello minore di quel Coria che arrivo in finale al roland ma che sicuramente non ha la classe dello stesso. ghiotta oppurtunità di entrare negli ottavi
Come dicevo intrigante il match tra TRAVAGLIA e Nishikori con il nostro vincente al 5 set per il nostro ora c’è Nadal difficilissimo.
CECCHINATO nel giorno del suo compleanno si regala i 16 di finale eliminando un terraiolo doc come Londero per lui il finalista degli usopen Zverev intrigante, il ranking direbbe il tedesco ma il siciliano sta trovando continuità chissà
SONEGO elimina l’estroso Bublik che nel tie break del 1 set sul set point ha giocato un servizio da sotto sbagliandolo ora per il piemontese l’americano Fritz e se la giocherà

Oggi per BERRETTINI doveva essere una passeggiata di salute ,così non è stato ,non gli è sfuggita la vittoria ma ha dovuto faticare ,il sudafricano ha cercato di fare la partita prendendosi i suoi rischi d’altra parte BERRETTINI ha approfittato dei passaggi a vuoto del sudafricano per brekkarlo e poi mantenere il suo turno di servizio.
così sono ben 5 i nostri al terzo turno dello slam parigino.
per BERRETTINI al terzo turno il tedesco proveniente dalle qualificazioni Altmaier

Week 40: Sinner nei quarti al Roland Garros, Sonego si piazza negli ottavi

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OGGI TREVISAN la nota più sorprendente per i nostri colori ai quarti contro la polacca Swatek in ogni caso bravissi,a
SINNER contro il re della terra battuta Nadal ci proverà e complimenti per il suo grande RG

Week 40: Trevisan nei quarti al Roland Garros

Finisce la corsa degli italiani nel RG TREVISAN deve subire la promessa polacca Swiatek ha provato ma la desuetudine di giocare a questi livelli ha inciso.
SINNER ha giocato veramente bene contro il re della terra ha messo in difficoltà Nadal ,ha servito per il primo set ha conquistato un break anche nel secondo set ,ma il maiorchino sulla terra è per lui in questo momento più forte.
Alcuni pensano che non sia il NADAL degli scorsi anni ,potrebbe anche essere vero ,ma a tennis si gioca in 2 non potrebbe darsi che era quello che aveva di fronte che lo stava mettendo in difficoltà?quello che mi è piaciuto nell’altoatesino è stata la completa mancanza di timore reverenziale ,lui era lì per giocarsi la partita e per provare a vincerla

Per me Jannik ha fatto una grandissima partita. Sto leggendo tante critiche che in parte mi fanno piacere, perchè è segno che da questo ragazzo ci si aspetta ancora (e molto) di più di quello che già stiamo vedendo, però attenzione, per due set ha giocato alla pari, anzi comandando il gioco, contro un certo Nadal nel suo salotto di casa, e sono in pochi, anche tra i grandissimi, a poterlo fare attualmente.

Sì, è mancata la zampata killer in chiusura di primo e secondo set, ma è proprio in questi momenti che Nadal dà sempre il massimo e diventa inesorabile, e di certo ha fatto valere la sua maggior caratura, esperienza e lucidità. Nel terzo, inevitabile calo nervoso dopo due set giocati a un’intensità non normale anche per un giocatore come Sinner; anche lì si dovrà migliorare per essere vincente negli Slam contro i più forti, ma sarebbe assurdo non fosse così a questo punto della carriera.

Per me, soltanto indicazioni positive da questa partita, e sicuramente lui e il suo team sapranno farne decisamente tesoro, e lo vedremo ancora più pronto da subito nei grandi appuntamenti. Ad maiora Jannik!

Mi trovi pienamente d’accordo, il problema più grosso da parte di quelli che criticano è

  1. non avere memoria storica dei periodi di vacche magre che abbiamo avuto
  2. pretendiamo sempre che i nostri giocatori vincano contro pronostico ma ci arrabbiamo se perdono col favore del pronostico.
    ogni vittoria una esaltazione ogni sconfitta una tragedia
    contento di averti visto riscrivere

Oohh ma te sei il vecchio Raimondo aka voci nella notte? Se sì, piacerissimo di rileggerti!!!

Sì, la memoria storica è corta, si sa, ma quello si può anche accettare, nel senso che se si è (un po’ tutti) tanto esigenti è anche e soprattutto proprio perchè vediamo delle potenzialità cui non siamo mai stati abituati, almeno in tempi recenti.
Anche il secondo punto è indubbiamente purtroppo vero, e la prova più eclatante è Berrettini, che nonostante comunque continui a macinare risultati di tutto rispetto, da molti pare già dato per perso (!!). Aldilà dell’ondivago sentimento popolare, che c’è sempre stato ed è giusto e naturale ci sia, l’importante è che i nostri ragazzi (e i loro team) mantengano sempre l’asticella alta e sappiano sempre cosa devono fare per migliorare (che è ancora tanto) e dove vogliono arrivare. Il resto verrà di conseguenza.

Un caro saluto!

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